Come assistere il paziente con Iperpiressia?
Cosè l’Iperpiressia?
Per prima cosa definiamo cos’è l’iperpiressia:
Iperpiressia consiste nell’innalzamento della temperatura corporea oltre i 39-40°C. (febbre molto alta) non è considerata una malattia, ma un sintomo che può essere provocato da diversi tipi di condizioni patologiche, quali, ad esempio, infezioni batteriche o virali.
Per assisstere il paziente con Iperpiressia dobbiamo tener presente quali sono gli obiettivi e gli interventi assistenziali da intraprendere.
Gli interventi terapeutici e assistenziali nei confronti di un soggetto in stato febbrile segue due direttrici:
1) Interventi volti ad agire sulle cause che hanno determinato l’insorgenza della febbre e sul quadro sintomatologico (essenzialmente di ordine diagnostico e terapeutico e quindi di competenza medica e infermieristica),
2) Prestazioni di natura assistenziale volte a favorire l’abbassamento della temperatura compito dell’O.S.S.
Come assistere il paziente con Iperpiressia?
Attività da svolgere: Persona con brividi
Mantenere il comfort e la sicurezza del paziente
· Fornire coperte o abiti supplementari per aiutare la persona a sentirsi calda.
· Rilevare i parametri vitali P.A. , F.C , F.R , (effetti della febbre sugli altri sistemi corporei).
· Favorire l’idratazione.
Ridurre la produzione di calore.
· Invitare la persona a ridurre l’attività fisica e favorire il riposo a letto in ambiente tranquillo, diminuire gli stimoli ambientali (rumore, luce).
Attività da svolgere: Persona con rialzo febbrile.
Promuovere la dispersione di calore.
· La perdita di calore dal corpo del soggetto all’ambiente circostante va favorita togliendo gli abiti o coperte troppo pesanti: l’esposizione della superficie della cute all’aria aumenta la dispersione di calore.
· Eseguire spugnature tiepide, su indicazione medica applicare la borsa del ghiaccio o criogel su decorso dei grossi vasi. (femorale – carotideo – temporale – ascellare per favorire il raffreddamento attraverso l’evaporazione e la conduzione).
· Mantenere fresca e la temperatura della stanza (17 – 19°C), e ben areata
Mantenere l’idratazione.
· Osservare lo stato di idratazione delle mucose (attuare le necessarie cure per prevenire il disagio provocato dalla disidratazione e le lesioni dalla mucosa con insorgenza di infezioni, mantenere le labbra morbide).
· Controllare la diuresi quantità e caratteristiche.
· Stimolare l’assunzione orale di liquidi preferibilmente ad alto contenuto di carboidrati: succhi di frutta, tè, camomilla.
Mantenere la nutrizione.
· Favorire l’assunzione di alimenti ricchi di carboidrati e proteine per contrastare l’elevato metabolismo,preferendo una dieta semiliquida e facilmente digeribile.
Mantenere il comfort e la sicurezza.
· Garantire l’igiene totale e il cambio della biancheria personale e del letto per effetto della sudorazione.
· Favorire il riposo ( l’attività fisica aumenta la temperatura).
· Infondere fiducia e tranquillità.
· Garantire la sicurezza.
· La luce eccessiva e i rumori sono fonte di disturbo per l’assistito, per cui entrambi vanno evitai accuratamente.
In questo articolo abbiamo trattato il tema di come assistere il paziente con Iperpiressia.
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